luglio 2013 - Echotime Fan City

domenica 14 luglio 2013

20:31

Recensione su Sadik Underground Review 9/10

Recensione su Sadik Underground Review 9/10
Sadik Underground Review
“Genuine” è qualcosa di veramente speciale, un vera e propria opera, priva di banalità o semplicità. Una reale storia fatta musica, un racconto trasportante, epico ed intrigante. Gli Echotime danno vita ad un disco completo e dinamico, quasi una fusione degli apici di band come Ayeron, Dream Teather, Avantasia e Symphony X; probabilmente come avrete già intuito la stilistica della band naviga sul Progressive/Power Metal, ma non mancano comunque riferimenti all’ Industrial, Heavy Metal e Hard Rock. Il disco è suddiviso in quattro atti, ovviamente indispensabili per la creazione della storia narrata nel disco, presumibilmente l’ album funzionerebbe bene anche da colonna sonora per un film. Veniamo alle sezioni più precise: le chitarre eseguono riff non troppo leggeri da un forte sapore Industrial Metal (anche se mi ricordano abbastanza gli ultimi dischi dei francesi Adagio, stesso per i ritornelli vocali), ciononostante non è l’ unica cosa che rappresenta l’ influenza del genere, infatti anche una buona dose di synth sia elettrici che sinfonici padroneggiano le quinte. La batteria possiede un suono pieno e dinamico, facendo anche uso della doppia cassa continua nelle parti solo strumentali e alternata in quelle cantate, per il resto la stilistica è pienamente in Progressive; ottimo vocalist scelto dalla band, il cantante dispone infatti di una voce sporca e molto espressiva che si addice perfettamente ai brani; nulla da dire per la parte del bassista (che ha il mio stesso cognome), le canzoni sono ben ritmate e senza sbavature. Non credo che gli Echotime siano a livello esordiente, infatti la band ha con se una valanga di talento e di passione che hanno accuratamente iniettato nel disco; anche alle orecchie meno esperte non potrà scappare la cura e la precisione del suono, la ricerca di un songwriting complesso ed intrigante condito con un velo cupo e misterioso, presente anche nella musica. Forse è un po’ presto per descrivere questo disco un capolavoro, ma di certo non passerà inosservato; lettori, ascoltatelo ed innamoratevene.

VOTO: 9/10
-SADIK-


Fonte Sadik Underground Review

mercoledì 10 luglio 2013

14:54

Il grande Face al Academia Moderna di Milano

Il grande Face al Academia Moderna di Milano
Federico Fazi


Federico Fazi performing "breaking the prayers" at AMM (Academia Moderna di Milano)

lunedì 1 luglio 2013

12:24

Dalla Spagna con furore, NoizzWebZine recensione di Genuine

Dalla Spagna con furore, NoizzWebZine recensione di Genuine
A veces los discos debut de algunas bandas sorprenden e impactan, ya sea por su originalidad o por la maestría que demuestran a pesar de ser primerizos, por lo menos a nivel oficial. Eso es precisamente lo que sucede con esta banda italiana llamada ECHOTIME que presenta su primer larga duración titulado “Genuine” a través del sello logic(il)logic Records. Una obra que parece mentira que esté realizada por un grupo debutante puesto que es uno de esos discos grandilocuentes, ambiciosos, técnicos, bien compuestos… y además originales dentro de lo que cabe. Lo suyo es el Metal de tintes Progresivos, aunque no tienen ningún prejuicio a la hora de incorporar otras influencias para contar esta historia que es “Genuine”.

El disco está dividido en cuatro partes, o escenas como ellos las llaman, y sirven para desarrollar este disco conceptual basado en un mundo imaginario, el cual sirve para hacer una crítica de nuestro propio mundo en decadencia. Tampoco quiero desvelar mucho acerca de la historia ya que eso debe descubrirlo el propio oyente cuando se sumerja en “Genuine”. Precisamente ECHOTIME han puesto mucho de su parte para que nos metamos dentro de la historia, solo hay que escuchar esos pasajes instrumentales, como la propia introducción, para sentirse casi como si estuvieses a punto de ver una película. Las bandas sonoras tienen mucho que ver también con las influencias del grupo, eso está claro, pero la base es un Metal muy bien ejecutado, rebosante de atmósferas y matices.

Las mezclas y masterización han corrido a cargo de Simone Mularoni en Domination Studio, dejando un acabado espectacular. Francamente es muy complicado encontrarle pegas a este gran debut de ECHOTIME, desde las voces hasta los teclados, pasando por la producción o la presentación gráfica. Todo tiene un nivel bastante alto y profesional, lo que pone a la banda cerca de grandes nombres como DREAM THEATER, SYMPHONY X, KAMELOT, PAIN OF SALVATION…