giugno 2013 - Echotime Fan City

mercoledì 19 giugno 2013

18:30

Fotogallery Echotime al ZR di Bologna Opener dei Ghost

Fotogallery Echotime al ZR di Bologna Opener dei Ghost

sabato 15 giugno 2013

11:26

"Echovertime" the cover project by Echotime, report Bunker 83

"Echovertime" the cover project by Echotime, report Bunker 83

I ragazzi ringraziano

Oh my god! Che serata superfantastica al Bunker 83 di Urbino. ..vecchi e nuovi amici insieme x festeggiare alla grande il nostro disco Genuine...a seguire il delirio con le cover hard and heavy. ..un grazie particolare all'echo factory, al fedro Fabio Fedrighelli, il cinghiel Alberto Tiboni il Marco Gabro Gabrielli e lo staff del mitico Bunker 83. ..

lunedì 10 giugno 2013

10:35

Conoscere Genuine, intervista a Andrea Bana Anastasi

Conoscere Genuine, intervista a Andrea Bana Anastasi

"Genuine" degli Echotime (vai alla recensione >>) riesce nell'impresa difficile di creare atmosfere sonore efficaci e particolari, di avere un impatto ed una personalità in cui gli elementi di progressive e di power, pur riconoscibilissimi, non riconducono mai alla similitudine evidente con altre band (se proprio dovessimo - con tutti i distinguo possibili - paragonare l'idea di "Genuine" a qualcosa, mi viene in mente il concept "For the Love of Art and the Making" dei Beyond Twilight, che non è esattamente il mainstream del Prog internazionale).

Per capire di più e meglio quale sia l'idea artistica che lo sorregge, e quali sviluppi possa avere, abbiamo deciso di intervistare una delle "colonne portanti" della band.

EB: Quali sono i vostri riferimenti musicali principali - in ambito metal e non - ed in cosa vi hanno ispirato?

Certo. Innanzi tutto complimenti alla redazione. Mi presento, sono Andrea Bana Anastasi, chitarrista, uno dei compositori, e l'arrangiatore della Band. Diciamo subito che il sound si "avvicina" a band come Symphony X, Dream Theater, Pain of Salvation… e di fatto ci sono elementi sonori comuni, tuttavia, come avrai potuto sentire siamo ben lontani da quel tipo di mondo sonoro. Personalmente le mie influenze sono esterne a questo genere, siamo tutti amanti della "buona musica". Diciamo che, da come avrai potuto sentire dalle sfumature sinfoniche ed elettroniche dell'album (che ho curato), vengo dal "classico" per quanto riguarda "il sinfonico", e dai "post-moderni" per quello che concerne "l'elettronica"; è quindi impossibile per me non parlare di Mussorgsky, Strauss… ma anche di altri, più aderenti al '900, come Alf Clausen, Jan A. P. Kaczmarek, Danny Elfman, Harry-Gregson William, Hans Zimmer, John Powell e molti altri.

EB: La scelta di un Concept Album organico ed unitario è difficile e coraggiosa per una band alla sua prima uscita discografica: come e perchè l'avete presa?

Innanzi tutto l'obiettivo era raccontare quest'immagine vista in un sogno dal nostro cantante e amico Alex Kage, uno scenario in cui EMIT guarda la città bruciare e tutti gli avvenimenti che poi verranno narrati nell'album. Musica per immagine quindi. Siamo tutti amanti delle colonne sonore cinematografiche, ci siamo un po' ispirati a quel mondo. Vero, è una scelta coraggiosa ma siamo ben coscienti del percorso che abbiamo deciso di affrontare. Probabilmente questa sicurezza è data dalle innumerevoli ore passate a studiare e suonare insieme in sala prove e da live con il nostro progetto cover rock-metal. Successivamente abbiamo sviluppato la storia e creato la dimensione di LEADTOWN, con i suoi anfratti e i suoi oscuri avvenimenti...

EB: Dal punto di vista della scrittura musicale, dei suoni e degli arrangiamenti, "Genuine" è un prodotto di grande complessità: avete dovuto adattarlo in qualche modo per proporlo live (visto che c'è una sola chitarra in formazione, tra l'altro)?

Assolutamente. Abbiamo riarrangiato molte parti e siamo molto soddisfatti, senza però perdere quella vena drammatico-cinematografica che caratterizza il disco. La risposta del pubblico è stata ottima, non potremmo essere più felici!



EB: Parliamo sempre del live: ci sono già idee, date, luoghi per un "Genuine Tour" a livello nazionale?

Come saprai siamo da poco tornati da un TOUR EUROPEO che ha toccato Francia, Polonia, Rep. Ceca, Lituania, Lettonia, Estonia… Come nel Risiko si è soliti fare, stiamo spostando le nostre GENUINE-TROOPS in FINLANDIA per Settembre. Ci sono molte altre notizie che bollono in pentola ma non posso ancora dire niente, eh eh!

EB: Il vostro debut-album è un'opera già molto compiuta, sembra incredibile che sia il primo disco: se questo Ë l'inizio della vostra evoluzione come band, in quali territori sonori vi state inoltrando? Cosa ci possiamo aspettare dagli Echotime dopo "Genuine"?

Sono molto felice che tu sia riuscito a cogliere il vero "significato sonoro" di GENUINE. Siamo già attivi e al lavoro sul secondo album. Non posso ancora rivelare la storia, sarebbe uno SPOILER troppo grosso. Diciamo che se le atmosfere, sinfoniche, elettroniche, descrittive (come le pubblicità dei prodotti GENUINE presenti nel disco), anni '50, cinematografiche di GENUINE vi sono piaciute o vi hanno in qualche modo colpito, il n°2 (così lo chiamo in questa sede) sarà assai più ricco e descrittivo. Riusciremo ancor di più a coinvolgere i nostri amici e fan all'interno del mondo sonoro del prossimo album. PREQUEL, SEQUEL o… qualcos'altro?

Cos'altro dire? Grazie ad Andrea "Bana" Anastasi per quest'intervista... la voglia di vedere gli Echotime dal vivo è grande, così come l'attesa per ciò che faranno a livello compositivo e discografico nel prossimo futuro. Intanto, riascolto ancora una volta "Genuine": un disco che chiunque sia appassionato di progressive rock e metal non può assolutamente farsi sfuggire.

Intervista di Emiliano Berardi
10:07

Genuine, bellissima recensione di Defenders of Steel

Genuine, bellissima recensione di Defenders of Steel


Teatrale, drammatico, enfatico, genuino, già, il debutto degli Echotime è un’opera discografica capace di abbattere i confini, soprattutto quelli esistenti fra diversi generi musicali, riuscendo con una buona dose di malizia, ad amalgamare diverse sfumature ed influenze musicali, grazie ad arrangiamenti sopraffini, e a riversarle in un unico contenitore sonoro, con una naturalezza ed un’eleganza, che danno luogo ad autentici trip visionari e ad atmosfere oniriche, quasi irreali.

Un vero e proprio melange musicale dunque, nel quale riescono a convivere in perfetta simbiosi sonora, elementi che vanno dal prog/metal moderno più elaborato, alle reminiscenze progessive rock seventies style, fino a riuscire a sfiorare atmosfere dal vago stentore gotico, il tutto risaltato da una prova d’insieme veramente coinvolgente, nella quale ogni strumentista si ritaglia la sua parte del leone, con una menzione particolare per l’istrionismo vocale di mr. Alex Cangini, autore di una performance da applausi a scena aperta.

Un variopinto mosaico di suoni dai colori dalle tonalità accese, difficile da descrivere in sintesi, anche perché le emozioni e le sensazioni che i nostri riescono a trasmettere sono molteplici, e riescono a colpire nel segno come una carezza in un pugno, tanto che basterebbe ascoltare pochi secondi dell’opener, per rendersi conto di avere a che fare con una band che sa come prodigarsi in costruzioni armoniche.

Schematicamente diviso in quattro imponenti suite, per ben diciotto tracce totali, molte delle quali sono dei semplici cameo atti a sottolineare i vari passaggi in quello che, a livello concettuale sembra essere un intrigante, quanto intricato concept album, “Genuine” è in definitiva un vero e proprio caleidoscopio di influenze che cingono in un unico abbraccio mediatico soluzioni musicali che vanno dal metal, all’hard rock, passando per sonorità più elitarie, contraddistinte da un dinamismo ritmico alquanto apprezzabile!!!
Ambizioso, da ascoltare senza preconcetti di sorta…

Beppe “HM” Diana




Fonte Articolo

sabato 8 giugno 2013

23:08

Finalmente il promo di Genuine Tour

Finalmente il promo di Genuine Tour
21:38

Verona, 07/06/2013 gli Echotime ringraziano

Verona, 07/06/2013 gli Echotime ringraziano


Ed eccoci qua...di ritorno da una serata che ci ha visto suonare con il progetto di una vita musicale intrapreso anni fa chiamato EchoverTime RockBand ...iniziato con il mio grande brother Federico Fazi e la mia famiglia acquisita Echotime...la consacrazione davanti a 4000 persone presso Verona...quando ti guardi indietro adesso capisci il perché hai fatto queste scelte. ..Grazie

Echotime EchoverTime

lunedì 3 giugno 2013

17:05

Echotime opener al concerto dei Ghost 6 Giugno 2013

Echotime opener al concerto dei Ghost 6 Giugno 2013
Importante palco quello che aspetta gli ECHOTIME giovedi 6 giugno 2013 allo ZR di Bologna . La band di Urbino attualmente in tour europeo ( hanno già toccato Francia, Lituania , Rep. Ceca ,Lettonia,Estonia, Romania ed Italia ) per promuovere il loro primo album di inediti "Genuine ", che ha raggiunto consensi straordinari di pubblico e critica, sarà opener ai GHOST. Brani di grande presa ed immediati , forte tecnica e teatralità sul palco, fanno degli Echotime una delle band più interessanti ed originali degli ultimi anni .

Un grande onore per gli ECHOTIME potere dividere il palco con i GHOST, la band svedese che grazie al loro ultimo album “Infestissumam”, di cui tutti stanno parlando con entusiasmo e adorazione, sono pronti a diventare la nuova rivelazione del panorama heavy contemporaneo… da non perdere!
INFO E DETTAGLI :
ECHOTIME - Opener ai GHOST il 6 giugno allo ZR ( BO)

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